Scopri Tanis (la capitale dei faraoni)


Per diversi secoli Tanis è stata una delle più grandi città del Delta ed è diventata un sito di grande importanza dopo la fine del Nuovo Regno, in particolare durante il Tardo Periodo (747–332 a.C.). essendo stata la capitale dell’Egitto per quasi 250 anni.

A Tanis gli edifici più antichi risalgono al tempo del re Psusennes I della XXI dinastia, poiché costruì una grande muraglia intorno al Tempio di Amon e la sua tomba reale fu trovata nel 1939, intatta e piena di una grande collezione di gioielli, fu trovata nel 1939 e ora è esposta nel Museo Egizio. Era chiaro che molti oggetti trovati a Tanis provenivano da luoghi precedenti ed erano stati riutilizzati lì. Dopo Psusennes I, i re successivi aggiunsero templi a Mut, Khons e alla dea asiatica Astarte, e il lago sacro.
L’archeologo Montet fu sorpreso quando scopri una straordinaria collezione di tesori in questa camera funeraria. Vicino all’anticamera c’era un sarcofago d’argento oltre a molti altri oggetti in argento, era chiaro che tutto era intatto, anche attraverso una crepa nella parete laterale vide l’oro sfavillante, in seguito chiese alle autorità egiziane di inviare soldati per proteggere i tesori nella tomba.


Tanis, menzionata nel film di Indiana Jones

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È considerata uno dei siti archeologici più ricchi con molti templi e tombe reali nello stesso luogo.

Puoi raggiungere Tanis in diversi modi, come un microbus o un autobus East Delta o un taxi o un tour organizzato con uno dei operatori turistici specializzati che è più consigliato.

Tanis è nota come (la città perduta)


A causa della sua posizione speciale è diventata un famoso centro commerciale durante il tardo periodo dei faraoni, ma la situazione politica è cambiata nel tempo e anche il ramo del Nilo si è riempito di fango e dopo ciò è stato annullato, ecco perché l’importanza della capitale si è ridotta, fino a che la capitale non è stata completamente trasferita altrove.

Puoi scoprire Tanis e i suoi segreti con noi utilizzando questo link.
un tour privato.

Scritto da ATW, aggiornato giugno 2024

Cose utili da sapere prima di viaggiare in Egitto

L’Egitto è un paese bellissimo con una storia e cultura ricche. Ecco alcuni consigli per aiutarti a sfruttare al meglio la tua visita:

1. Evita folle numerose e dimostrazioni politiche, poiché a volte possono diventare violente

2. Evita di camminare da sola in aree molto tranquille e remote, specialmente se sei una donna

3. Vesti in modo conservativo in ogni momento e specialmente quando visiti siti religiosi

4. Conserva una copia del tuo passaporto e altri documenti importanti in un luogo sicuro

5. Tieni i tuoi effetti personali al sicuro in ogni momento

6. Vesti adeguatamente per il deserto

7. Porta le scarpe giuste

8. Acquista una scheda SIM

9. Porta con te il disinfettante per le mani e la crema solare

10. Evita di bere acqua del rubinetto

11. Rimani idratato

12. Euro, Sterline Britanniche e Dollari USA sono ampiamente accettati

13. Commissioni di servizio e IVA possono essere applicate in alcuni luoghi

14. Shukran! (Grazie in arabo) puoi usarlo anche per dire no grazie a chiunque offra cose che non desideri

Inoltre, in Egitto puoi scoprire e vedere molti posti bellissimi dai templi e tombe dei faraoni a stupefacenti resort e oasi per il relax; tutto ciò può essere trovato in pacchetti turistici organizzati qui.

Scritto da ATW aggiornato giugno 2024

Monte di Mosè nel Sinai:


Il Monte di Mosè, noto anche come Monte Sinai o Jabal Musa, è un luogo sacro per ebrei, cristiani e musulmani. È il luogo in cui, secondo le sacre scritture, Dio ha rivelato i Dieci Comandamenti a Mosè. È anche il luogo dove, secondo la tradizione ebraica, Mosè ha ricevuto l’intera Torah. La montagna si trova nella penisola del Sinai in Egitto, vicino alla cittadina di Santa Caterina. È una delle montagne più alte dell’Egitto, con un’elevazione di 2.285 metri sul livello del mare.

Pellegrinaggio al Monte di Mosè

Il Monte di Mosè è una destinazione popolare per pellegrini e turisti che vogliono sperimentare la bellezza spirituale e naturale del luogo. La montagna è raggiungibile in auto o unendosi a un tour guidato da Il Cairo o altre città vicine. La salita alla cima richiede circa tre ore a piedi o in cammello. Ci sono due percorsi principali: il Sentiero dei Cammelli, che è più lungo ma più facile, e la Scala del Pentimento, che è più corto ma più ripido e ha 3.750 gradini scavati da un monaco. Il momento migliore per salire è di notte, in modo da poter assistere all’alba dalla cima.


In cima al Monte di Mosè, ci sono una moschea e una cappella greco-ortodossa che sono state costruite sulle rovine di chiese più antiche. La cappella contiene una roccia che si crede sia il luogo dove Mosè ha ricevuto i Dieci Comandamenti. C’è anche una grotta dove si dice che Mosè abbia aspettato la rivelazione di Dio. La vista dalla cima è mozzafiato, poiché si possono vedere le montagne circostanti e le valli del Sinai.


Vicino alla base del Monte di Mosè, si trova il Monastero di Santa Caterina, che è uno dei monasteri cristiani più antichi e importanti del mondo. Fu fondato nel VI secolo d.C. dall’imperatore Giustiniano e ospita una ricca collezione di antichi manoscritti, icone e reliquie. Vi è anche un roveto ardente che si ritiene sia il luogo in cui Dio ha parlato a Mosè per la prima volta.

Il Monte di Mosè è un luogo di storia, fede e meraviglia. È un luogo dove ci si può sentire più vicini a Dio e alla natura. È un luogo che merita rispetto e ammirazione da parte di tutti coloro che lo visitano.

Se desideri visitare il Monte di Mosè e vivere questa avventura speciale, puoi controllare questo link qui per ulteriori offerte e dettagli.

Scritto da ATW Aggiornato Giugno 2024

Informazioni interessanti sul Parco Nazionale di Ras Mohamed

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed è una splendida e variegata riserva naturale in Egitto, situata all’estremità meridionale della penisola del Sinai. È uno dei migliori posti al mondo per fare snorkeling e immersioni, poiché ospita meravigliosi reef corallini e vita marina. Il parco presenta anche paesaggi desertici, foreste di mangrovie e siti storici. Ecco alcune informazioni interessanti sul Parco Nazionale di Ras Mohamed:

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed è stato istituito nel 1983 dal governo egiziano per proteggere l’area dalla pesca e da altre attività umane che danneggiavano la barriera corallina e le popolazioni ittiche. È stato anche istituito per prevenire l’espansione urbana da Sharm El Sheikh e altri sviluppi costieri.

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed copre un’area di 480 km2, di cui 135 km2 di terra e 345 km2 di acqua. Include due isole, Tiran e Sanafir, che fanno anch’esse parte del parco e hanno propri reef corallini e vita marina.

ras moahmed - parco nazionale

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed ospita più di 1.000 specie di pesci, 40 specie di stelle marine, 25 specie di ricci di mare, oltre 100 specie di molluschi e 150 specie di crostacei. Tra questi ci sono tartarughe marine, delfini, squali, razze e dugonghi.

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed possiede grotte sottomarine formate da terremoti e contenenti pozze d’acqua all’interno. Queste grotte sono accessibili da sub e snorkelisti e offrono un’esperienza unica.

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed ha una piccola foresta di mangrovie che copre un canale poco profondo all’estremità più meridionale della penisola. La foresta di mangrovie fornisce un habitat per uccelli e pesci ed è una rarità in Egitto.

ras mohamed-sinai- parco nazionale

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed presenta una varietà di habitat desertici, come montagne, wadi, pianure di ghiaia, pianure fangose e dune di sabbia. Il parco gioca anche un ruolo nella migrazione degli uccelli, fungendo da luogo di riposo e alimentazione per molti uccelli.

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed ha un clima molto secco, con precipitazioni minime durante l’inverno. Le temperature variano dai 15 ai 35 gradi Celsius durante tutto l’anno. Anche la temperatura dell’acqua si mantiene tra i 25 e i 35 gradi Celsius.

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed ha una caratteristica misteriosa chiamata “Porta di Allah”, che è un arco metallico installato dagli ingegneri egiziani nel 1973 all’ingresso del parco. L’arco presenta iscrizioni in arabo che recitano “Non c’è dio se non Allah” e “Maometto è il suo messaggero”. Lo scopo e il significato dell’arco sono sconosciuti.

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed è una meravigliosa destinazione per gli amanti della natura, i cercatori di avventura e gli appassionati di storia. Se desideri visitare un giorno Ras Mohamed, controlla questo link qui per maggiori dettagli e offerte.

Scritto da ATW aggiornato giugno 2024

Come vestirsi in Egitto (donne straniere)

Cosa indossare mentre ti trovi in Egitto è uno dei punti principali per le donne straniere prima di venire in Egitto. Dovresti tenere presente la cultura e le usanze locali, che sono conservatrici e modeste. Puoi scegliere tra varie opzioni di abbigliamento, ma ecco alcune linee guida generali da seguire:

Camicie a maniche lunghe e pantaloni o gonne lunghe sono generalmente accettabili e confortevoli nel clima caldo e secco. Puoi anche indossare abiti larghi o tuniche che coprono le ginocchia.

Alcune donne indossano anche una sciarpa per coprire la testa, specialmente nei luoghi religiosi, ma ciò non è obbligatorio per gli ospiti. Tuttavia, può mostrare rispetto e aiutarti a integrarti più facilmente.

come vestirsi in Egitto
*Nelle aree turistiche e resort, il codice di abbigliamento è più rilassato e spensierato. Puoi indossare pantaloncini, top senza maniche o costumi da bagno, ma solo in spiaggia o in piscina. Quando lasci queste aree, dovresti coprirti di nuovo.

*È consigliabile evitare di mostrare il décolleté o di indossare leggings come pantaloni. Questi possono attirare attenzioni indesiderate o l’approvazione dei locali. Dovresti anche evitare mini-gonne, top corti o qualsiasi cosa mostri il tuo stomaco.

*Puoi indossare jeans e trucco, ma sii consapevole che alcuni locali conservatori potrebbero non approvarli. Puoi anche accessorizzare con gioielli, occhiali da sole o cappelli.

Spero che questo ti aiuti a pianificare il tuo viaggio in Egitto. e per qualsiasi altro dettaglio sull’Egitto puoi controllare questo link qui

Scritto da Atw Aggiornato Giugno 2024

Ti auguro un meraviglioso viaggio!

Tradizioni e cultura in Egitto

La cultura e le tradizioni in Egitto sono molto diversificate e ricche, riflettono l’influenza di molte civiltà e gruppi etnici che hanno vissuto o invaso il paese nel corso di migliaia di anni. Alcuni degli aspetti principali della cultura e delle tradizioni egiziane sono:

Ospitalità in Egitto

Calore e ospitalità: L’Egitto possiede attrazioni naturali, storiche e culturali straordinarie, pertanto il turismo è una delle principali fonti di reddito; gli Egiziani sono molto amichevoli e disponibili con i visitatori, spesso li invitano nelle loro case o offrono assistenza. Hanno anche un grande senso dell’umorismo e amano ridere e scherzare.

ospitalità in Egitto

Vita familiare in Egitto

Famiglia: La famiglia è molto importante per gli Egiziani, pertanto prestano particolare attenzione ai valori e alle relazioni familiari. Rispettano i loro anziani e si prendono cura dei loro bambini. Hanno anche forti legami con la famiglia allargata e i parenti. Riunioni e festeggiamenti familiari sono molto comuni e gioiosi.

vita familiare in Egitto

Religione in Egitto

Religione: La religione gioca un ruolo vitale nella vita della maggior parte degli Egiziani, sia che siano musulmani o cristiani. Praticano regolarmente la loro fede e osservano le festività e i rituali religiosi. Rispettano anche le credenze altrui e coesistono pacificamente. La religione influenza molti aspetti della loro cultura, come l’arte, la letteratura, l’architettura, la musica e la cucina.

religione in Egitto

Lingua in Egitto

Lingua: L’arabo è la lingua ufficiale dell’Egitto ed è parlata dalla maggioranza della popolazione. È una lingua semitica che è arrivata in Egitto nel VII secolo d.C. con la conquista islamica. Il dialetto arabo egiziano o Masri è il dialetto più parlato e compreso nel mondo arabo, grazie all’influenza del cinema e dei media egiziani. Ci sono anche altre lingue parlate da alcune minoranze in Egitto, come il nubiano, il berbero, il copto e il beduino.

Literatura in Egitto

Letteratura: L’Egitto ha una lunga e ricca tradizione letteraria che risale ai tempi antichi. Gli antichi egiziani scrivevano in geroglifici su monumenti e papiri, producendo opere di storia, religione, poesia, scienza e narrativa. La lingua copta fu utilizzata dai primi cristiani per scrivere testi religiosi e letteratura. La lingua araba fu introdotta dai musulmani e divenne la lingua dominante della letteratura in Egitto. Alcuni dei più famosi scrittori egiziani in arabo includono Naguib Mahfouz, Taha Hussein, Tawfiq al-Hakim, Alaa al-Aswany, Nawal El Saadawi e Ahmed Zewail.

Letteratura in Egitto
Se desiderate visitare un giorno l’Egitto per conoscere meglio la sua ricca storia e tradizioni e anche i siti che potrebbero essere visitati lì, potete controllare questo link qui per maggiori dettagli.

Scritto da ATW Aggiornato Giugno 2024

Valuta in Egitto

La valuta in Egitto è un argomento importante da conoscere se si sta pianificando di visitare questo paese. Ecco alcune informazioni da tenere a mente:

La valuta dell’Egitto è la (sterlina egiziana EGP). Una sterlina egiziana è divisa in 100 piastre. Il codice della valuta è EGP e il simbolo è LE.

Scambiare denaro in Egitto

Puoi cambiare i tuoi soldi in sterline egiziane presso le banche, gli uffici di cambio, o negli hotel autorizzati. Puoi anche prelevare denaro contante dagli sportelli automatici, che sono comuni nelle città e nelle zone turistiche. Tuttavia, evita di cambiare denaro negli aeroporti o negli hotel, poiché potrebbero applicare tassi più alti o commissioni.

Puoi usare la tua carta di credito o di debito per la maggior parte degli acquisti in Egitto, specialmente nelle aree urbane e turistiche. Tuttavia, alcuni posti potrebbero accettare solo contanti, quindi è consigliabile avere sempre del denaro contante con te. Potresti anche aver bisogno di contanti per le mance, che sono attese per molti servizi in Egitto.

Valuta in Egitto

Controlla sempre il tasso di cambio prima di comprare o vendere sterline egiziane. Puoi usare un convertitore di valuta online come .com per ottenere il tasso di mercato medio reale, che è il tasso più giusto e preciso. Evita di pagare nella tua valuta presso gli sportelli automatici o nei negozi, in quanto potrebbero usare un tasso di cambio sfavorevole o applicare commissioni extra. Scegli sempre di pagare in sterline egiziane per ottenere il miglior affare.

I prezzi in Egitto possono variare a seconda della località, della stagione e della qualità dei beni e servizi. Puoi aspettarti di pagare di più nelle zone turistiche o per gli articoli importati. Qui puoi trovare alcuni esempi di prezzi medi in Egitto.

In generale, gli egiziani preferiscono ricevere valuta straniera quando li paghi più che ricevere la valuta locale, ma è meglio per te scambiare i tuoi soldi per contrattare e pagare.

Qui trovi maggiori dettagli sulla cultura egiziana e sui siti che puoi visitare se vuoi saperne di più sull’Egitto.

Scritto da ATW Aggiornato Giugno 2024

Fatti su Petra, una delle nuove meraviglie del mondo

Petra è una città storica e archeologica nel sud della Giordania che fu un tempo la capitale del regno nabateo, un popolo arabo nomade che governò la regione dal IV secolo a.C. al I secolo d.C. Petra è famosa per la sua architettura scavata nella roccia e per il suo sistema di condotti idrici, così come per la sua straordinaria posizione in una stretta valle circondata da pareti di arenaria. Petra è conosciuta anche come “la Città Rosa” a causa della tonalità rossiccia delle rocce. Petra è una delle attrazioni turistiche più visitate della Giordania ed è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1985.

petra, axa tours

La storia di Petra, dalle sue origini come hub commerciale per spezie, incenso e seta, al suo declino e riscoperta dall’esploratore svizzero Johann Ludwig Burckhardt nel 1812.

I principali monumenti e attrazioni di Petra, come il Siq, il Tesoro, la Via delle Facciate, il Teatro, le Tombe Reali e il Monastero.

città perduta di Petra

La cultura e la religione dei Nabatei, che adoravano varie divinità, come Dushara, Al-Uzza, Allat e Hubal.

L’ingegneria e l’arte dei Nabatei, che scolpirono i propri edifici e tombe nella roccia, crearono un sofisticato sistema di gestione delle acque e decorarono le loro facciate con sculture e dipinti intricati.

L’influenza e l’eredità di Petra su altre civiltà e culture, come i Romani, i Bizantini, i Crociati e i moderni Beduini.

Se un giorno desiderate visitare questa incredibile città, controllate questo link qui per maggiori dettagli e offerte.

Scritto da ATW Aggiornato giugno 2024

Informazioni principali sul monastero di Santa Caterina

Il Monastero di Santa Caterina è un monastero cristiano situato nella Penisola del Sinai, in Egitto. È uno dei monasteri più antichi ancora abitati al mondo e possiede una ricca storia e patrimonio culturale. Ecco alcune informazioni interessanti sul Monastero di Santa Caterina:

Il monastero è stato costruito per ordine dell’imperatore bizantino Giustiniano I tra il 548 e il 565 d.C., circondando quello che si ritiene essere il roveto ardente visto da Mosè. Il monastero è anche conosciuto come il Sacro Monastero del Monte Sinai, luogo calpestato da Dio, perché si ritiene che Dio abbia parlato a Mosè dal Monte Sinai, vicino al monastero.

Il monastero prende il nome da Santa Caterina d’Alessandria, una martire del IV secolo che fu torturata e decapitata per la sua fede. Secondo la leggenda, il suo corpo fu trasportato miracolosamente dagli angeli al Monte Caterina, la vetta più alta dell’Egitto, dove fu scoperto dai monaci nel IX secolo. I monaci portarono le sue reliquie al monastero e costruirono una cappella in suo onore.

Il monastero ospita la biblioteca più antica ancora in funzione al mondo, che contiene circa 6.000 manoscritti in varie lingue, tra cui greco, arabo, siriaco, georgiano e copto. Alcuni manoscritti sono molto rari o unici, come il Codex Sinaiticus, una delle più antiche copie della Bibbia, e il Sinaiticus siriaco, una traduzione del IV secolo dei Vangeli.

Il monastero vanta anche una straordinaria collezione di icone, dipinti, mosaici e altre opere d’arte che coprono oltre 1.500 anni di storia dell’arte cristiana. Tra questi il più antico dipinto conosciuto di Gesù come Cristo Pantocratore, o sovrano di tutto, risalente al VI secolo.

Il monastero è controllato dalla Chiesa autonoma del Sinai, parte della più ampia Chiesa ortodossa greca. I monaci seguono una stretta regola di preghiera, digiuno e silenzio. Inoltre, mantengono un ospedale, un panificio, un giardino e un frantoio all’interno delle mura del monastero.

Il monastero è un sito del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 2002 per la sua unica importanza nelle tradizioni del Cristianesimo, dell’Islam e dell’Ebraismo. Il monastero è stato rispettato e protetto da vari governanti nel corso della storia, incluso Maometto, che gli concesse una carta dei diritti nel 628 d.C. La carta è ancora conservata nella biblioteca del monastero.

Se stai pianificando una visita al Monastero di Santa Caterina nel Sinai, puoi controllare questo link qui per maggiori dettagli.

Scritto da ATW, aggiornato giugno 2024

Ecco alcuni fatti interessanti sull’antico Egitto:

1- Gli antichi Egizi inventarono molte cose che utilizziamo ancora oggi, come la carta, le penne, serrature, chiavi e il dentifricio.

2- Gli antichi Egizi credevano in più di 2000 dei e dee, ognuno con ruoli e responsabilità differenti. Inoltre mummificavano i loro morti per preservare i corpi per l’aldilà.

3- Gli antichi Egizi costruirono magnifiche piramidi come tombe per i loro faraoni (re) e le loro famiglie. La piramide più grande è la Grande Piramide di Giza, alta circa 146 metri e pesante quanto 16 edifici Empire State.

4- Gli antichi Egizi utilizzavano un sistema di scrittura chiamato geroglifici, composto da più di 700 simboli. Scrivevano su papiro (un tipo di carta ottenuto da canne) o su pareti e monumenti.


5- Gli antichi Egizi avevano una complessa gerarchia sociale, con il faraone in cima e gli schiavi alla base. Avevano anche una ricca cultura che includeva arte, musica, letteratura e scienza.

6- Sia gli uomini che le donne egizie indossavano il trucco poiché credevano avesse poteri magici di guarigione e offrisse inoltre protezione dal sole.

7- Srotolate, le bende delle mummie di un antico Egizio potrebbero estendersi per 1,6 km.

8- I gatti erano considerati animali sacri dagli antichi Egizi e nella maggior parte delle case si teneva un gatto come animale domestico, che si riteneva portasse fortuna alla famiglia.

9- L’alfabeto egiziano conteneva più di 700 geroglifici! e molte delle lettere dei geroglifici erano ispirati da elementi naturali.

10- Gli antichi Egizi consideravano la morte non come la fine, ma come l’inizio dell’eternità.

Per maggiori informazioni sui segreti dell’antico Egitto e sulla vita antica visita questo link qui.

Scritto da ATW Aggiornato Maggio 2024